giovedì 3 febbraio 2011

Esperimenti da non ripetere: il cavolo blu!


Mamma mia... è passato più di un mese dall'ultimo post! E pensare che mi ero detta "durante la pausa natalizia avrò il tempo di cucinare un po' di più"...    va beh :-|
E x aprire in bellezza il 2011... un esperimento da non ripetere... della serie non tutte le ciambelle riescono col buco!
L'antefatto: avevo delle foglie esterne sia di verza sia di cavolo rosso... allora ho pensato, tanto x tentare qualcosa di nuovo, "mi lancio nei tortelli con ripieno di verza e stracchino" che è da un po' che mi girano in testa.
Ok partiamo dal ripieno: stufare le verze... facile!
Lavo e tolgo il torsolo alle foglie di entrambi i cavoli. Le faccio a striscioline di un cm e le metto a stufare in padella con poco olio. Poi penzo che il cavolo rosso qdo cuoce vira il colore verso un violaceo grigiastro così poco invitante... allora, ligia agli insegnamenti di Bressanini, aggiungo un cucchiaio di aceto allungato con un un dito d'acqua. In presenza di un liquido leggermente acido il colore del cavolo rosso ritorna acceso e brillante tingendo anche la verza. Bene.
Poi però penzo di nuovo "ma non sarà che qs punta di acidulo risulti sgradevole nel ripieno del tortello? soprattutto se associato allo stracchino già un po' acido x sua natura?" e allora penzo bene di mettere un pizzico (ma veramente un pizzico preso tra due dita, giuro!) di bicarbonato x togliere qs ca@@o di retrogusto asprino ... e nel giro 20 secondi si forma qua e la, tra le mie verze stufate, una schiumetta reattiva (verde) per poi assestarsi tutto su un bel colore blu.
Alla fine ho deciso che questo era un segno da non sottovalutare assolutamente... Quindi i tortelli li ho fatti di ricotta e spinaci e la verza me la sono mangiata così, in tutto il suo splendore.
Decisamente la lezione di Bressanini non l'avevo studiata fino in fondo! A mia discolpa devo dire che le materie scientifiche non sono mai state il mio forte.

7 commenti:

  1. ......... I puffi pero' ne sarebbero andati pazzi! E la foto e' comunque bella

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  2. Più che di cavolo dalla foto sembra uno stufato di glicine...Potresti aprire la sezione: "Cucinare con i fiori" ;-)stefi

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  3. stefi potrebbe essere un'idea :-))
    ciao ciao

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  4. Ehi ma che bello qui!
    Ho trovato il tuo commento sul mio blog e son venuta a ricambiare la visita (sono una papera educata).
    Ho scoperto che:
    - anche tu fai parte di un gas
    - anche tu, col gas, ti dibatti tra produttori, amici gasisti, mercatini e scadenze ordini
    - anche tu ti ritrovi spesso - soprattutto in questo periodo - con in casa quantità preoccupanti di verzoni di varie fogge e colori
    - anche tu hai avuto la psichedelica esperienza del cavolo blu (io però mi sono risparmiata la schiuma verde: mi è bastato vedere l'acqua in cui lo avevo lavato: gulp)

    Cara la mia aldebarina, hai una lettrice in più!
    Tornerò molto presto
    Buona domenica

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  5. Sempre io!
    Ma dove si possono ammirare i tuoi bijoux?
    Sono curiosa come una scimmia.
    Altra domanda: conosci aNobii, il social network dei maniaci bibliofili?
    Se non sai che cosa sia, ti consiglio di dare un'occhiata, benché sia un luogo di perdizione, ti avverto (rischi di passarci le giornate).
    Qui trovi la mia libreria:

    https://www.anobii.com/duck/books

    A presto presto!

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