Qualche anno fa al ritorno da un week end a Barcellona ho avuto voglia di rifare il gazpacho che avevo appena gustato in un ristorantino sul porto... curiosando un po' su siti spagnoli ho scaricato diverse ricette ma tutte straordinariamente differenti una dall'altra. Ora, poichè non è poi così complicato fare una zuppetta fredda di pomodoro ho assemblato secondo il mio gusto gli ingredienti indicati nelle varie ricette, facendo un gazpacho delizioso... però, non so come, la mia cucina era ridotta ad una devastazione! Da quel dì il gazpacio è rimasto un po' nelle retrovie tra le ricette che ogni tanto mi viene voglia rifare.
Il mese scorso però abbiamo passato qualche giorno a Madrid e, come sempre ogni volta che vado all'estero, mi sono portata a casa una libro di cucina. Nel libro, che è Recetas made in Spain di José Andrés - tra le tante ricette tradizionali, magari un po' rivisitate, ho trovato una ricetta velocissima del gazpacho... e non ho potuto resistere alla tentazione di rifarlo. In effetti così è rapido e il risultato non è per nulla deludente, tuttaltro.
Alla ricetta originale ho, irresistibilmente, apportato qualche variazione... è un vizio che non riesco a togliermi!
INGREDIENTI per circa 6 persone
1 cetriolo spelato
1 peperone verde pulito dei semi interni
1,2 kg di pomodori ben maturi
1 spicchio d'aglio (2 se di aglio fresco)
1 o 2 cipollotti freschi a seconda della dimensione
60 ml di aceto di vino aromatico (secondo la ricetta aceto di jerez, io uso quello che faccio in casa)
400 ml di acqua
100 ml di olio extravergine
del pane integrale e del pane bianco raffermi
PER LA GUARNIZIONE
Peperone verde o di altri colori
Cetriolo
Crostini di pane integrale
Cipollotto fresco tagliato a fettine sottili
Popodorini ciliegia tagliati a quarti
Per preparare questo gazpacho combinare TUTTI gli ingredienti con un cucchiaino di sale nella ciotola del food processor o del frullatore. A differenza delle indicazioni del libro io ho prima tagliato i pomodori a metà togliendo, ma senza badarci troppo, i semini interni.
Si frulla finchè il tutto si trasforma in un liquido spesso di colore aranciato (se si usa il peperone rosso al posto del verde il colore resta più vivido ma il sapore cambia leggermente diventando un po' più dolce). Si mette in una brocca e si pone in frigorifero x almeno 30 minuti.
Per preparare la guarnizione si tagliano a piccoli dadini regolari peperone e cetriolo, a rondelle il cipollotto e a quarti i pomodorini. Si dorano in forno i crostini di pane che si possono prima ungere con un po' d'olio, se si vuole qualcosa di più saporito.
Il gazpacho l'ho servito versandolo in bicchieri trasparenti per godere anche del suo colore, in cui ognuno ha aggiunto a proprio piacimento i dadini di pane tostati o le verdure.